Tempo di castagna, tempo di castagnata.
Anche il CFP di Novara è partecipe della tradizione salesiana e la fa propria il 27 di ottobre.
Il luogo è straordinario e l’accoglienza altrettanto.
La Comunità Cenacolo di Casaleggio di Suor Elvira.
I ragazzi della Comunità sono tutti per noi.
Ci raccontano le loro storie.
Di Suor Elvira.
Del dono che ha fatto alla nostra società e a loro con la creazione di questi luoghi di accoglienza per giovani e adulti in difficoltà, prima di tutto con se stessi.
Di come era la fattoria prima che arrivasse Suor Elvira con i suoi ragazzi.
Delle trasformazioni e migliorie che giorno dopo giorno e anno dopo anno i vari gruppi di giovani che la abitano riescono a realizzare. E tutto con le loro mani.
Qui ogni giorno vivono, lavorano, pregano e sono autosufficiente. Devono farcela, da soli.
Le galline, la terra, il giardino, gli altri animali, il prato. I lavori sulla struttura, gli arredi, l’orto.
Tutto con le loro mani.
Oggi tocca ai ragazzi del CFP di Novara poter conoscere queste esperienza.
Stare a contatto con Josè, Mario, Alessandro,…, Dino.
Prima la testimonianza.
Poi la preghiera e il canto.
Poi il tour di questi luoghi che hanno trasformato perché potessero dare senso alla loro permanenza.
Il racconto delle loro vita scandita dalla preghiera giornaliera e comunitaria.
Ecco!
“Siamo qui! Per cambiare le nostre vite. Per non far più soffrire i nostri cari prima di tutto per le nostre debolezze e le nostre cadute. Siamo qui per guarire e migliorare. Ma soprattutto per dare un senso alla nostra vita.
Suor Elvira ci ha offerto un’opportunità. Tocca a noi coglierla.”
Questo è il senso della loro testimonianza.
Questo hanno ascoltato gli allievi del CFP di Novara dell’Istituto San Lorenzo.
Poi il pranzo, insieme. Ognuo ha preparato qualcosa. I ragazzi della comunità la pasta asciutta, i ragazzi del CFP il secondo piatto, loro sono aspiranti cuochi.
Poi dopo pranzo la partita di calcio. La partita di bocce. Tutto nella massima competizione ed allegria.
Poi è tempo di castagne. Qualcuno è rimasto davanti al forno a legna a tagliarle e a cuocerle.
Grazie anche per questo.
Una giornata insieme. Vissuta bene da tutti. Vissuta alla scoperta che attorno a noi esistono tante cose e tante persone.
Un’esperienza di vita.
Nino Gentile