I ragazzi del CFP hanno festeggiato e ricordato, come da tradizione salesiana, la castagnata.
Don Vincenzo ha tenuto un breve momento di preghiera in Santuario, in cui ha ricordato ai ragazzi il miracolo che fece don Bosco a fine ottobre 1849. Il giovane sacerdote, poco più che trentenne, invita i ragazzi del primo oratorio per la festa di Ognissanti, dopo aver fatto visita al camposanto, don Bosco raduna i suoi ragazzi per festeggiare, facendo merenda con le castagne. Tuttavia i ragazzi sono tanti quasi seicento, il cibo non basta e sotto lo sguardo dei presenti, don Bosco moltiplica le castagne e le distribuisce ai partecipanti. Tutti i ragazzi sono felici e soddisfatti di aver ricevuto dal sacerdote la merenda.
Alla fine del momento di preghiera, i ragazzi hanno fatto merenda con castagne e cioccolata calda e dopo il gioco tutti assieme. Le sette squadre si sono sfidati in sfide di vario genere, abilità, strategia e gioco di squadra hanno avuto la meglio. Alla squadra vincente oltre agli onori e alla gloria è toccata una meravigliosa cena con film in Istituto.
Martedì 28 novembre 2025, gli studenti del CFP hanno vissuto la tradizionale Castagnata salesiana.
La giornata si è aperta con un breve momento di preghiera nel Santuario, guidato da don Vincenzo, che ha voluto ricordare ai ragazzi uno degli episodi della vita di don Bosco: il miracolo delle castagne del 1849.
All’epoca, il giovane sacerdote, poco più che trentenne, invitò i ragazzi del primo oratorio alla festa di Ognissanti. Dopo una visita al camposanto, radunò i suoi giovani per una merenda a base di castagne. C’erano quasi seicento ragazzi, e le castagne non bastavano per tutti.
Fu allora che avvenne qualcosa di straordinario: don Bosco moltiplicò le castagne, riuscendo a sfamare tutti i presenti. Un gesto semplice, ma ricco di amore e fiducia nella Provvidenza.
Dopo la preghiera, anche i ragazzi del CFP hanno potuto gustare castagne e cioccolata calda, in un clima di allegria e condivisione. Poi è iniziata la parte più attesa: i giochi di gruppo!
Le sette squadre si sono sfidate tra abilità, strategia e spirito di squadra, in un crescendo di risate e complicità. Alla fine della sfida, la squadra vincitrice ha conquistato onori, gloria e una cena speciale con film in Istituto.
La giornata si è conclusa nel migliore dei modi unendo tradizione, divertimento e spirito salesiano: proprio come avrebbe voluto don Bosco.
