Focus mestieri

Il settore informatico è trasversale a tutte le attività formative perché le conoscenze e le competenze devono essere proprie di chiunque voglia approcciarsi al mondo del lavoro.

Tutti i percorsi formativi prevedono moduli dedicati alle competenze digitali.

Anche la formazione gratuita per i neo assunti con contratto di apprendistato professionalizzante prevede il modulo di informatica, tra i moduli standard denominato COMPETENZA DIGITALE.

Il CNOS-FAP Piemonte in tutti i CFP in cui opera ha un’offerta formativa dedicata proprio ai giovani apprendisti, anche perché fu proprio San Giovanni Bosco, fondatore della Congregazione Salesiana, ha redigere il primo contratto di apprendistato per un giovane.

Il cuoco è il responsabile della cucina, competente in tutti gli aspetti della preparazione del cibo: è incaricato della creazione del menù e della realizzazione delle ricette, ed è il punto di riferimento per tutto lo staff in cucina.

È addetto alla preparazione e cottura dei cibi. Nell’ambito della ristorazione indica un esperto del settore alimentare che lavora nelle cucine di pubblici esercizi (ristoranti, tavole calde e fredde), navi alberghi o altre aziende di banqueting, o ristorazione collettiva organizzata (mense di aziende, scuole e ospedali) organizzando gli ambienti e cucinando le pietanze da servire alla clientela.

Si tratta di un mestiere dalla gavetta lunga, con turni di lavoro molto lunghi e orari spesso estenuanti.

La qualifica sindacale di cuoco (o aiuto cuoco) si ottiene, in Italia, attraverso corsi specifici o alla fine di un percorso scolastico specifico per questo tipo di formazione professionale.

Il termine cuoco, identificando la professione, si distingue in genere dal termine chef per il fatto che quest’ultimo si riferisce invece al capocuoco di ristoranti famosi o grandi alberghi.

Questo mestiere è entrato in auge per l’opera dei capicuoco impegnati alle corti dei sovrani europei a partire dal settecento, ed è maggiormente stimato in quanto collegato alla figura dell’artista.

In Piemonte per diventare un cuoco si può frequentare il corso di “OPERATORE DELLA RISTORAZIONE – Preparazione degli alimenti e allestimento piatti” di durata triennale, che rilascia la qualifica professionale.

Le unità formative caratterizzanti sono:

  • Servizio di cucina
  • Caratteristiche del prodotto
  • Turismo del territorio
  • Lingua Francese tecnica della professione
  • Pasticceria per ristorazione
  • HACCP
  • Enogastronomia

Lo stage in azienda: 300 ore in azienda durante il percorso formativo al terzo anno

Il COLLABORATORE DI CUCINA interviene, a livello esecutivo, nelle attività della ristorazione a supporto dei responsabili dei processi di lavoro. L’utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere attività relative alla preparazione dei pasti con competenze di base nella scelta, preparazione, conservazione e stoccaggio di materie prime e semilavorati, nella realizzazione di piatti cucinati.

Il corso ha come obiettivo la qualificazione di giovani e adulti disoccupati nell’ambito della ristorazione a supporto dei responsabili dei processi di lavoro. L’utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni consentiranno di svolgere attività relative alla preparazione dei pasti con competenze di base nella scelta, preparazione, conservazione e stoccaggio di materie prime e semilavorati durante la realizzazione di piatti cucinati.

Il percorso prevede inoltre un periodo di stage per verificare l’efficacia delle conoscenze e delle capacità acquisite con la frequenza del percorso e completare lo sviluppo della professionalità attraverso l’esercizio delle competenze in una realtà lavorativa. Lo stage è progettato e organizzato in collaborazione con attività turistiche, ricettive e di ristorazione dotate di cucine professionali.

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